Tag: Fëdor Dostoevskij

  • La “modalità” per entrare in paradiso

    La “modalità” per entrare in paradiso

    Incontro del 1 febbraio Al termine di una vita passata nella santità, come al termine di una vita di delitti, la modalità per entrare in paradiso è una sola: Signore, abbi pietà di me, perché sono un peccatore. Arturo Paoli Leggi il foglietto formato ridotto per la stampa Immagine: Arturo Paoli e la “Casa degli Oblati” a Lucca

  • tempo perduto, tempo dell’attesa, tempo della festa…

    tempo perduto, tempo dell’attesa, tempo della festa…

    Incontro del 4 agosto Quando io ti rendo disponibile il tempo che mi affidi,e lo arrischio per venire in soccorsodella mancanza del mio fratello,io so che il mio tempo si arricchiscefino a cento volte, fin d’ora:e molto mi viene perdonato.E quando infine riconosco la stupidità della mia colpa,e mi rivolgo contrito a te, Padre,non incontro…

  • Che io non abbia paura…

    Che io non abbia paura…

    Incontro dell’11 novembre O Signore, che io non abbia paura dei peccati degli uomini, ma che ami l’uomo, anche con il suo peccato. Che nessuno dica: “Il male è grande e noi siamo deboli e soli. Il mondo è cattivo e ci impedirà ogni opera di bene”, perché tu ci insegni ad amare non casualmente…

  • Il fuoco

    Il fuoco

    Incontro del 14 novembre Preghiamo che il fuoco del giudizio – cioè il fuoco dell’amore divino – consumi non i peccatori, ma la parte di male che è in ciascuno di essi. Così la divisione fra “capri” e “pecore” del giudizio universale non si farà tra due moltitudini di esseri umani, ma all’interno di ciascuno…

  • Non un attimo prima.

    Non un attimo prima.

    Incontro del 14 Novembre Può darsi che domani abbia inizio l’ultimo giorno,allora metteremo volentieri da parte il lavoro per un futuro migliore,ma non un attimo prima.Dietrich BonhoefferIl foglietto: Parte A Parte B

  • In questo crepuscolo

    In questo crepuscolo

    Incontro del 12 luglio Eccoci, Signore, davanti a te dopo aver tanto camminato lungo quest’anno. Forse mai, come in questo crepuscolo dell’anno, sentiamo nostre le parole di Pietro: «Abbiamo faticato tutta la notte, e non abbiamo preso nulla». Ad ogni modo, vogliamo ringraziarti ugualmente. Perché, facendoci contemplare la povertà del raccolto, ci aiuti a capire…